WordPress è una piattaforma software di "blog" e content management system (CMS) open source ovvero un programma che, girando lato server, consente la creazione e distribuzione di un sito Internet formato da contenuti testuali o multimediali, gestibili ed aggiornabili in maniera dinamica.
Wikipedia
Quando ho aperto la partita iva nel 2016 lavoravo con Html e css, dopo aver frequentato un corso di Web Design e tante ore di lezione individuali sulla base di progetti che stavo andando a realizzare.
Non volevo sentire parlare di WordPress e mi spaventava ciò che non conoscevo finché non è arrivato da me un cliente con un sito già in WordPress da gestire. Allora ho deciso che lo avrei studiato e approfondito, prima seguendo lezioni individuali, proprio sul sito in questione e poi sul campo, con l’esperienza.
E’ stato amore, non a prima vista! Ci ho messo un po’ di tempo a digerirlo e nei gruppi sui social leggevo spesso che non era un vero strumento con cui realizzare siti professionali (spesso considerato un giocattolo o un passatempo per chi, a livello amatoriale, volesse aprire un blog.
Sommario
Alla fine mi sono resa conto che non è lo strumento che fa il lavoro professionale, bensì come lo si usa, la strategia dietro al progetto, le fasi di progettazione e che wordpress offriva innumerevoli vantaggi.
Accessibile, intuitivo e con una community molto attiva, sempre pronta a fornire supporto così come tante risorse gratuite e tutorial a disposizione degli utenti.
Ho scelto WordPress, rispetto, ad altri Cms, perché le opportunità che offre sono infinite, ma bisogna saperlo utilizzare, ovviamente.
Non si può pensare che realizzare un sito web equivalga a schiacciare un pulsante e installare un tema e diversi plugin.
Bisogna studiare il progetto, prima.
Analizzare il target, capire cosa si vuole comunicare e a chi.
Sono molte le ore operative dietro la realizzazione di un sito web, anche in WordPress, e sono ancora di più le ore che non si vedono (call, briefing, progettazione, formazione).
Bisogna senz’altro conoscere gli elementi di WordPress, i temi, i plugin (quelli di cui si può fare a meno e quelli che possono essere un nostro valido alleato), ma bisogna conoscere altrettanto bene il marketing a 360 gradi, perché il sito o blog sia efficace e si posizioni in una determinata nicchia di mercato. Bisogna studiare molto, seguire gli aggiornamenti online, anche per mantenere il sito in sicurezza o ottimizzarne la velocità.
Rispetto alla realizzazione di un sito a mano da zero, non è necessario conoscere il codice per forza (anche se le basi andrebbero comunque studiate per sfruttare al meglio le funzionalità dello strumento) e rispetto ad altri CMS (come, ad esempio, Joomla) ha una community di sviluppatori sempre sul pezzo che tengono la piattaforma completamente aggiornata ed è un po’ più semplice da usare anche per gli utenti che devono gestire il sito in maniera autonoma.
Non basta però installare il tema e lasciare che faccia tutto da solo, ma è necessario, come sempre studiare, seguire delle regole precise e aggiornarsi sull’evoluzione dello strumento quasi ogni giorno.
Per questo motivo non condivido l’opinione di chi pensa che un sito in WordPress non possa essere un sito professionale ed efficace. Dipende, come tutte le cose, dall’utilizzo che ne fai e dalla conoscenza che ne hai.
Con quale piattaforma hai realizzato il tuo sito web? Ti soddisfa?
Fammelo sapere nei commenti e sarò felice di risponderti!
Testi a cura di Enza Branca | Foto di Maricrea e Davide Secco